Ti ricordi quando corteggiavi i clienti durante i corsi, serate, convegni?
Loro erano le cubiste in discoteca, belle, provocanti, l’oggetto del tuo desiderio mentre tu eri li, assieme a tutti gli altri tecnici, che volteggiavi come un avvoltoio sulle loro teste pronto a scattare al primo segno di debolezza, uno sguardo, un cenno di saluto… e se poi ti capitava di parlarci era avvenuto il miracolo.
Una volta avvenuto il contatto però venivamo subito presi dall’ansia da prestazione, come nella più nobile e salubre delle attività fisiche. Sarò all’altezza? E se mi fa fare subito un centrale? porto il listino? Abbasso un po’ i prezzi? E se vuole la ceramica integrale? Io non la faccio…
e qui arrivano i dubbi… sono adeguatamente organizzato? Riuscirò a farlo? Ma chi me l’ha fatto fare!?!????
Da allora qualche anno è passato e qualcosa è cambiato, ne ho avuto la conferma qualche giorno fa. Ero in Cuneo per consegnare gli ultimi lavori prima di andare in vacanza con la mia famiglia, mi fermo a prendere un caffè, e mentre sono li nel bar con il pensiero che vola alla spiaggia, il mare, incontro una dottoressa conosciuta qualche mese prima ad un convegno. Dopo i soliti convenevoli ( il caffè lo offre lei) mi propone una piccola sfida, un problema che non la fa dormire la notte!!! Ad una sua paziente ha già fatto fare 2 volte lo stesso dente da 2 diversi laboratori con 2 pessimi risultati!!! ????????????
Il dente è uno di quelli davanti, molto in vista… morale della favola, pessima figura, senza contare tempo perso e costi vari.
Accetto la sfida con serenità e professionalità, il giorno dopo sono nel suo studio. Vedo la paziente, faccio una valutazione estetica e scatto un bel po’ di foto (come ti ha già spiegato erik nell’articolo precedente).
Torno in laboratorio senza i vecchi dubbi, ansie perchè porto con me la consapevolezza… di cosa? Te ne parlo dopo.
Eseguo il lavoro in un paio di giorni (la paziente era ansiosissima), ultimi dettagli e voilat! Il dentino è finito, la dottoressa lo mette, la paziente si guarda allo specchio eeeeh… “voglio rifare anche gli altri denti!”????
Beh io in realtà volevo andare al mare ????
Morale della favola in vacanza ci sono andato (ma vi spiegherò anche il come nel prossimo articolo) e al mio ritorno avevo un cliente nuovo, la dottoressa, che mi ha contattato per affidarmi altri lavori.
E le vecchie ansie? Le paure e timori? Sono spariti?
Potrei rispondere che con l’esperienza passa tutto, ma non è cosi… è tutto ciò che crei intorno a te che alza il tuo livello di professionalità e competenza, il laboratorio, i corsi ma soprattutto una squadra di collaboratori esperta e con mansioni ben diversificate tra loro, non dei semplici operai ma dei veri e propri esperti nei loro campi. Lascia che te li presenti
Questo mestiere ne ha fatta di strada e ne farà molta nei prossimi anni, ma su questo fronte ci troviamo davanti ad una vera e propria rivoluzione. Non più uno che cerca di fare tanto, trascurando a volta la qualità e lavorando fino a notte fonda, ma tanti che fanno tutto con la massima precisione.
Questa è il nuovo metodo per fare il mio mestiere… in che modo?
CONSAPEVOLE.
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